Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei
La espone opere di arte moderna. La I sala ospita opere di artisti locali (Barsotti, Bertagnin, Bonfiglio, Cabiati, Collina, Nencioni, Spirito, Tinti, Galbiati) raffiguranti paesaggi, ritratti, soggetti etemi riferibili all'ambiente vadese. Le sale successive espongono opere che hanno concorso al Premio Vado, istituito dal Comune negli anni 1951, 1952, 1953, 1954, 1963, quale rassegna di pittura e scultura a carattere nazionale ispirata ai temi del lavoro e della Resistenza, tra cui il gesso di Mazzullo, importanti terrecotte di Cabiati e Raimondi,il bronzo di Cavaliere, i gessi di Ferreri, il marmo di Paolini e l'opera in porfido di Bertagnin. Nella grande sala a semicerchio si conservano alcune opere di Arturo Martini, uno dei massimi scultori del '900 italiano, che ? vissuto e ha lavorato a Vado: la monumentale terracotta de "il benefattore", gli originali in gesso patinato raffiguranti la Gloria, la Vittoria, il Sacrificio e la Storia, prototipi della statua bronzea del monumento vadese ai caduti; il gesso del "cieco", il bronzo "Giuditta", la terracotta "Giuditta e Oloferne". La cappella custodisce pregevoli tele dei secc. XVII e XVIII provenienti dal lascito di don Cesare Queirolo, arciprete, studioso e archeologo, importante figura del panorama culturale vadese del XIX sec.
È riferito da:
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Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_1248
Diritti
Detentore dei diritti: Non disponibile
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale