Lapidario Dianense del Museo Diocesano di Teggiano - Teggiano (Salerno)
Tipo:
Luoghi della cultura; Ente/Istituzione
Categoria:
Musei d'arte
Il Museo racconta la celebre “Pietra di Teggiano”, attraverso millesettecento anni di storia, dal periodo romano al Settecento e costituisce un raddoppio della superficie espositiva del Museo Diocesano “San Pietro”. Inaugurato nel luglio del 2016, espone sculture, iscrizioni e manufatti litici, collocati negli spazi dell’antica cappella di Sant’Eligio, nel complesso architettonico di San Michele Arcangelo di Teggiano. La sezione romana è arricchita da edicole funerarie, da un telamone, una statua acefala, una mensa ponderaria ed un’iscrizione che rimanda alla colonia di Tegianum. Al periodo medievale risalgono numerosi capitelli, mentre sono collocabili tra Quattrocento e Seicento, alcuni stemmi gentilizi di famiglie aristocratiche locali. Spicca per importanza l’arco dell’antica cappella dei Malavolta, un tempo nella chiesa cattedrale di Santa Maria Maggiore, degli anni ’80 del XV secolo e la lastra aragonese, che ricorda la ben nota Congiura dei Baroni, ordita a Teggiano nel 1485. Dal Lapidario si passa alla visita del succorpo di Santa Venera, con affreschi e capitelli tratti dal bestiario medievale.
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Fonte dati
Anagrafe Luoghi della CulturaIdentificatore: mus_12221
Diritti
Detentore dei diritti: Ente ecclesiastico o religioso
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