Tipo:

Collezioni; Collezione

Categoria:

Monete e medaglie

Il medagliere del Museo Archeologico Nazionale di Venezia, notevolissima raccolta di oltre novemila monete antiche e rinascimentali, rappresenta uno degli esempi più significativi della storia del collezionismo numismatico veneto, noto a livello internazionale. Al nucleo originale del XVI e XVII secolo, si aggiunsero le collezioni settecentesche della Libreria Marciana. Purtroppo, per i dissesti del XIX secolo è riconoscibile solo in modo parziale la provenienza dai lasciti originali: si citano quello del cardinale Giovan Battista Zen (1501), la ricchissima collezione di Pietro Morosini (1683), le raccolte del Monastero di San Giovanni di Verdara, soppresso nel 1784, che conservava la cinquecentesca collezione del giureconsulto patavino Marco Mantova Benavides. All?interno del cospicuo gruppo di monete romane (2299), di età repubblicana e di età imperiale coniate dalla zecca di Roma ma anche da zecche provinciali, particolarmente significativi sono gli esemplari di aes grave centro-italico, i medaglioni imperiali e i tardi contorniati, pseudo monete datate tra il IV e il V sec. d.C. dalla funzione incerta (forse doni per il capodanno). A queste si aggiungono gli esemplari dei Goti (10) provenienti dal lascito di Domenico Pasqualigo (1746).