Bombay, 19
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
Il formato orizzontale del pannello sembra aver suggerito lo schema, squisitamente simmetrico, di un dittico: la scena notturna di "Bombay 20" è quasi specularmente raddoppiata dalla sua immagine diurna. Un gioco di specchi che coinvolge soprattutto la strada urbana al centro: qui, il contrasto è tra il movimento ascendente delle corsie con automobili e quello discendente dei marciapiedi su cui sono adagiati i corpi, simili a larve, dei derelitti. Che questo sia il nucleo tematico dell'opera parrebbe suggerirlo una nota dell'artista: «ciò che più mi colpì a Bombay è stata la lunga strada - strada colma di un traffico che non sarebbe diverso da quello di qualsiasi grande strada nel mondo d'oggi, se non per il fatto che scorreva attraverso una miseria indicibile». Da questa articolazione simmetrica di corsie e da questo intreccio sofferenza-indifferenza scaturirà, nell'immaginario congdoniano, il parallelo strada-corpo di Cristo.
Data di creazione:
1973 post; sec. XX; 1973
Soggetto:
paesaggio
Paesaggio con architetture
Materia e tecnica:
olio su pannello
Estensione:
altezza: cm 92; larghezza: cm 62
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: The William G. Congdon Foundation, Viale Lombardia, 10 - Buccinasco (MI), Italia, inv. 420.00 (1989) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300654509
In: The William G. Congdon Foundation
Identificatore: work_82684
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale