ritratto di Mario Nari giacente
monumento funebre

Tipo:

Opere; monumento funebre; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Ammannati Bartolomeo (1511 - 1592)

Appartiene al monumento funebre di Mario Nari, descritto da Borghini e originariamente composto dall'allegoria della Vittoria (giovane donna che calpesta un prigioniero), due fanciulli (oggi perduti) e la figura del defunto giacente sopra la tomba. Il sepolcro, probabilmente commissionato dalla famiglia come accennano i documenti (A.S.F. , Conventi soppressi 119, n. 34, c. 90) fu senz'altro terminato per l'agosto del 1542, epoca in cui si decise di collocare il corpo nella Cappella di San Nicolò alla SS. Annunziata (A.S.F., Conventi soppressi 119, n. 34, c. 80). La tomba, mai scoperta a causa di un divieto ecclesiastico, fu smantellata nel 1584 (Borghini). L'effige suggerisce un soldato caduto in battaglia come effettivamente era Mario Nari, morto in duello. La corretta identificazione della figura ed il rimando all'Ammannati fu fatto per primo dal Venturi poichè nel catalogo del Bargello datato 1898 l'opera era ancora genericamente riferita ad un Toscano del sec. XVI.
Base.

Data di creazione:

1539 - 1542, sec. XVI; 1539 - 1542

Soggetto:

ritratto di Mario Nari giacente
Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Mario Nari; figura giacente. Abbigliamento: corazza; tunica; sandali; fodero; guanto.

Materia e tecnica:

marmo bianco di Carrara/ scultura

Estensione:

altezza: cm 78; lunghezza: cm 164