Architetture, figura umana, ombre
dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Albert Friscia

La tela raffigura uno scorcio della città di Roma, sul colle Palatino. L'artista dipinge un passaggio stretto fra alte mura e archi, illuminato da una debole luce che proviene dal lato destro e dal fondo. In fondo alla strettoia, si vede una figura umana. La tela è incorniciata da una lineare cornice argentata ed è firmata e datata in basso a destra.
Nel 1950 Friscia ritorna a Roma per risiedervi definitivamente. Qui non manca di dipingere vedute della città, come questa misteriosa immagine che rappresenta uno scorcio suggestivo del Palatino, dove un gioco di ombre e di luci caricano di mistero la scena. La prospettiva obliqua sottolinea il carattere misterioso della scena, inquadrata dall'arco dipinto in primo piano, come se fosse l'obiettivo di una macchina fotografica. Nel corso del Novecento, con l'avvento delle Avanguardie, molti artisti si cimentarono con il tema della città; con il Futurismo, ad esempio, essa assume una dimensione importante: si rappresenta la folla, le luci, la frenesia, la velocità dei mezzi di trasporto. Nell'immaginario collettivo, la città quindi assume le caratteristiche di un organismo vivente, anche di notte. Diversa è la connotazione che gli dà Friscia in questo dipinto, dove emerge il carattere intimo e misterioso, accentuato dal gioco di luci e ombre (Continua in OSS)

Data di creazione:

sec. XX; 1952

Soggetto:

Architetture, figura umana, ombre

Materia e tecnica:

tela/ pittura a olio

Estensione:

altezza: cm 70; larghezza: cm 55