Vulcano, Marte e Venere
piatto
Tipo:
Opere; piatto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Pellipario Nicolò detto Nicola da Urbino
Frammento di piatto rappresentante Vulcano che pesca con la rete, Marte e Venere abbracciati e altre quattro figure nei colori giallo, arancio, bleu, verde rame; lustro oro e rosso.
Il pezzo, di bottega urbinate, si può riferire al genere "istoriato" che, iniziato nelle botteghe faentine, trovò sviluppo e perfezione in Urbino. I pittori desumevano i soggetti per le storie non solo dai sacri testi e dai racconti storici e mitologici, ma anche dalla tradizione verbale di storielle popolari che adattavano simbolicamente anche all'avvenimento contingente. Il pezzo in esame, in particolare, si può ascrivere forse alla stessa mano di Nicolò Pellipario detto Nicola da Urbino, per i molteplici raffronti stilistici con opere firmate, mentre in seguito l'opera fu lustrata da Mastro Giorgio in Gubbio, come dimostra il rovescio. La data 1534 fu letta da Serra all'atto dell'acquisto e forse per i restauri subiti ora è quasi illeggibile. Una redazione dello stesso tema si ha in un piatto conservato al Museo di Braunschweig, con la scritta "IN URBINO" e la data 1541 con lo stemma dei Della Rovere.
Data di creazione:
sec. XVI; 1534
Soggetto:
Vulcano, Marte e Venere
Materia e tecnica:
terracotta/ modellatura/ pittura a fresco/ verniciatura
Estensione:
altro: cm MNR
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Galleria Nazionale delle Marche, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, Urbino (PU) - interno, inv.
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 11-00002092
In: Galleria Nazionale delle Marche
Identificatore: work_23155
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Galleria Nazionale delle Marche
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale