Alessandro Severo
statua colossale
Tipo:
Opere; statua colossale; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Restaurato da Carlo Albacini nella maschera facciale. La testa ritratto di Alessandro Severo Ë da ritenere un riadattamento della statua inizialmente dedicata da Elagabalo. Sono di epoca moderna: il naso, le labbra e parte delle orecchie.
Statua stante, di dimensioni superiori al vero, con sostegno a forma di tronco di palma, impostata su una base.
Data di creazione:
100 d.C. - 124 d.C., sec. II d.C., primo quarto; 100 - 124
Soggetto:
Alessandro Severo
La statua rappresenta una figura virile nuda, gravitante sulla gamba destra; la sinistra, flessa, arretrata e scartata di lato, poggia al suolo con la sola parte anteriore del piede. La posizione delle gambe si riflette sulla costruzione del busto appena ruotato a sinistra, in cui si coglie l'inarcarsi del fianco destro ed il rialzarsi della spalla sinistra, su cui Ë appoggiato un mantello con fibbia che ricade sul corrispondente fianco. La porzione dell'arto superstite prova che il braccio destro era allineato al fianco. La conformazione del deltoide rende coerente la ricomposizione del braccio sinistro discosto dal busto, flesso al gomito e portato in avanti. L'integrazione moderna completa l'attributo del bastone retto nella mano sinistra, mentre la destra di restauro impugna la spada. La testa ritratto integrata presenta un volto allungato e paffuto con corti capelli con frangia sulla fronte.
Materia e tecnica:
marmo bianco/ scalpellatura/ levigatura
Estensione:
altezza: m. 3.78
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Piazza Museo, 19 - 80135, Napoli (NA), Campania - Italia - Piano terra - Sala XXIX, Galleria degli Imperatori,inv. 5993 (1870 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 15-00427580
In: Collezione Farnese Sculture
Identificatore: work_99082
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attivit‡ Culturali
Detentore dei diritti: propriet‡ Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale