Veduta di Campo Marzio dai Prati di Castello
disegno
Tipo:
Opere; disegno; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Di questa veduta, che rivela una Roma perduta per sempre dove al posto della campagna vanvitelliana e' oggi il quartiere Prati, si conoscono tre sole versioni, tutte eseguite nei primissimi anni ottanta del Seicento, quando Van Wittel visitava Roma con gli occhi nuovi del pittore nordico appena arrivato. Il primo piano e' praticamente vuoto, mentre gli edifici sul fondo sono descritti minuziosamente. La terrazza e' un espediente dell'artista, che ha voluto creare una quinta architettonica. In primo piano la distesa dei prati, solcata dai sentieri, termina a sinistra sotto una folta siepe di cespugli che deve identificarsi come il confine della Vigna Altoviti della quale si nota, contro l'alto edificio di San Carlo, il breve filare di cipressi che costeggiava il fiume.
Data di creazione:
sec. XVII; 1690 - 1699
Soggetto:
Veduta di Campo Marzio dai Prati di Castello
Materia e tecnica:
Penna, inchiostro e acquerello azzurro, bruno, verde e rosa su diversi fogli di carta quadrettata a matita e trasferita su un supporto in tela azzurra. La quadrettatura a inchiostro e' numerata da 4 a 18
Estensione:
altezza: mm 233; larghezza: mm 682
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Galleria espositiva della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, viale del Castro Pretorio, 105, Roma (RM), inv. Dis_3_III_17
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 12-00000106
Identificatore: work_98533
Diritti
Detentore dei diritti: proprieta' Stato, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale