Berlina
carrozza
Tipo:
Opere; carrozza; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Vettura a quattro ruote a quattro posti più il cocchiere. Cassa in acciaio di forma rotonda a `barca` sospesa su telaio con flèche in ferro formante doppio collo di cigno per passaggio di ruota. Sospensioni con quattro molle a C anteriori e posteriori. Priva di parafanghi laterali e senza ventaglio anteriore. Sterzo a contrapposizione in legno e ferro. Cricchetti d'avvolgimento. Ruote in legno a raggi allineati, munite di acciarino al mozzo. Cerchi in ferro con chiodi visibili. Quattro luci con vetri scorrevoli. Portiere con maniglie in ottone. Tappezzeria in cotone e raso rosa di recente fattura. Stemmi gentilizi sulle portiere. Scudetti in ottone nella porzione superiore delle portiere.
La Berlina, così denominata dal suo luogo di origine, deriva da un primo esemplare costruito su disegno di Filippo Chiese architetto di Federico Guglielmo. Si trattava di una vettura riservata alle case regnanti o alle grandi casate. La traccia lasciate dalla berlina nella storia della carozza è così profonda che il suo nome è tra i pochi sopravvissuti nella nomenclatura dell'automobile moderna. Questa Berlina da viaggio e di rappresentanza porta dipinto sui fianchi il blasone della casata cui è appartenuta: i marchesi Ceccaroni Cambi Voglia, famiglia nata nel 1855 dal matrimonio tra Pierdomenico Ceccaroni, patrizio di Cesena e Francesca dei marchesi Cambi Voglia di Camerino. La presenza del blasone non deve trarre in inganno sulla datazione della vettura che sicuramente è anteriore al 1855 sia per le caratteristiche tecniche che stilistiche.
Data di creazione:
sec. XIX; 1830
Soggetto:
Araldica: stemma gentilizio della famiglia Ceccaroni Morotti Cambi Voglia.
Materia e tecnica:
ferro; acciaio; legno/ intaglio/ laccatura/ pittura; cuoio; cotone; seta
Estensione:
altezza: cm 240; larghezza: cm 180; lunghezza: cm 420; altro: cm quattro ruote: diametro ant. 100; post. 153
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
![]()
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Musei civici di Palazzo Buonaccorsi - Museo della Carrozza, Palazzo Buonaccorsi, p.zza V. Veneto, 2, Macerata, Macerata (MC) - secondo piano seminterrato, parete sinistra, inv.
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 11-00207003
In: Opere d'arte antica e moderna
Identificatore: work_96217
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Macerata
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale