capitello

Tipo:

Opere; capitello; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Il capitello, a sezione circolare, ha fusto assai svasato e fortemente allungato, decorato con un sistema a grandi foglie lisce solcate da robuste nervature che ne rivestono la superficie disponendosi in un unico ordine. Agli spigoli del calato figura un giglio alabardato assai stilizzato, impostato su un lungo stelo dalla base biforcata.
Il capitello, incluso dalla Belli Barsali nel Corpus della scultura altomedievale lucchese nel 1959, non è stato più oggetto di indagini critiche. Soltanto la studiosa ne ha proposto quindi un generico inquadramento nell'ambito della produzione scultorea lucchese compresa tra i secc. VIII e X in analogia con il capitello inv. 580 che sembra costituire a tutti gli effetti il pendant di quello in esame: analoga infatti la tipologia del gigli alabardato, qui variamente disposto ai vertici del calato, anziché al centro, così come del tutto affine è la resa stilistica del pezzo che, per quanto estremamente consunto e frammentario, denota l'intervento di un artefice di buon livello tecnico ed esecutivo. Purtroppo, la lacunosità della decorazione non consente di andare oltre le osservazioni della studiosa, per la quali si veda anche OA 00525379 e di accoglierne le ipotesi in merito alla provenienza ed ubicazione.

Data di creazione:

secc. VIII/ IX; 700 - 899

Soggetto:

Capitello frammentario di ciborio

Materia e tecnica:

pietra calcarea

Estensione:

altezza: cm 22; larghezza: cm 24; profondita': cm 24