San Vincenzo Ferrer
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Questo dipinto un tempo elemento centrale di un polittico i cui laterali non ci sono noti, è stato esposto e commentato in occasione della recente mostra dedicata all' esame della produzione pittorica locale fra XIV e XV secolo. Si tratta di un' opera probabilmente tarda del pittore pisano a lungo attivo a Lucca Borghese di Piero. La tradizione guidistica locale lo assegnava all' ambito di Benozzo Gozzoli, nella mostra d' Arte sacra del 1957 fu esposto con un generico riferimento ad un artista lucchese, mentre il Ragghianti (1960) ne arretrava la datazione e la cultura ritenendolo dipinto dal pittore tardogotico fiorentino Giovanni dal Ponte. Si deve a Miklos Boskovits il corretto inquadramento stilistico di questa tavola (in Volpe 1973): lo studioso infatti ne propose per primo l' attribuzione al cosiddetto Maestro dei Santi Quirico e Giulirtta che si è poi risolto nella figura storica di Borghese di Piero (Filieri 1995). Che il dipinto costituisse un tempo il centerale di un pollittico ci è suggerito dall' iscrizione alla sua base mutila sia a destra che a sinistra. Come ha sottolineato Maria Teresa Filieri, merita qualche considerazione anche la particolare iconografia del dipinto: si tratta infatti di una delle prime immagini della gloria di San Vincenzo Ferreri, il predicatore domenicano canonizzato soltanto nel 1455. La tavola qui in esame, un tempo nella chiesa di San Romano, roccaforte dei domenicani a Lucca, fu probabilmente dipinta a seguito della stessa canonizzazione del santo. Essa segue infatti come ha sottolineato Aldo Galli (1997) la tipologia delle immagini dedicate a San Vincenzo Ferreri da Domenico di Michelino. Anche dal punto di vista stilisticola si può pensare nella produzione più avanzata del maestro pisano. L' impostazione pienamente rinascimentale, i modi non più risentiti ma ampi ed essenziali trovano un riscontro nel ciclo affrescato in San Pier Cigoli ed anche nell' affresco raffigurante la Vergine fra i Santi Avertano e Romeo dell' oratorio lucchese della Madonnina.
Data di creazione:
sec. XV; 1455
Soggetto:
San Vincenzo Ferrer
Personaggi: Cristo Giudice; San Vincenzo Ferreri. Allegorie-simboli: quattro serafini. Oggetti: drappo dorato; libro dell'Apocalisse.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a tempera
Estensione:
altezza: cm 198; larghezza: cm 83; altro: cm 5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale di Villa Guinigi, Villa Guinigi, Lucca (LU) - sala XI, inv.
Riferimenti
È riferito da: Scheda OA: 09-00524374
In: Museo Nazionale di Villa Guinigi
Identificatore: work_93710
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Lucca
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale