PISCINA PROBATICA
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
La piscina probatica è raffigurata all'interno di un portico con colonnato composito; dietro s'intravede la cupola del tempio, che riecheggia quella di S. Pietro in Vaticano, decorata con statue, secondo il progetto originario. Una folla di personaggi si accalca intorno al Cristo che risana il paralitico; si distinguono il cieco, il lebbroso e, all'estrema sinistra, due scribi del tempio che osservano attentamente il miracolo. Cornice sagomata e dorata.
L'opera fu ricosciuta come del Passignano dal Voss (1920) e sulla sua indicazione dal Venturi (1934) che ne pubblicò un'illustrazione. Tale attribuzione non fu più messa in discussione fino al 1970, quando la Belli Barsali propose di orientarla verso l'ambiente di Sebastiano Vini. Nel 1977 Ciardi riafferma le referenze al Passignano. Il dipinto fu infine riconosciuto dalla Meloni come opera del Paggi e giudicato dal Pesenti un modello per la pala dell'altare destro della chiesa intitolata a S. Egidio nell'arciospedale fiorentino di S. Maria Nuova, commessagli nel 1592 dallo spedalingo Milanesi.
Data di creazione:
sec. XVI; 1550 - 1599
Soggetto:
PISCINA PROBATICA
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 231; larghezza: cm 158.5; altro: cm Cornice: 225 x 148.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale di Villa Guinigi, Villa Guinigi, Lucca (LU) - Depositi, inv. Com. 455
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 09-00067758
In: Museo Nazionale di Villa Guinigi
Identificatore: work_93644
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, SBAPPSAE Lucca e Massa Carrara (?)
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale