Tobia che porta il pesce e l'angelo
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Prevalenza dei colori rossi e giallo oro delle vesti. Cornice del tardo sec. XVII, con ghirlanda di foglie di alloro che si espande al centro dei lati e agli angoli in cartigli fitomorfi.
Il dipinto, eseguito per la Spezieria del Convento di S. Marco di Firenze, faceva parte con altri tre quadri (Il Buon Samaritano e S. Pietro che cura S. Agata ora nei depositi delle Gallerie di Firenze e S. Silvestro battezza Costantino, conservato alla Galleria Palatina, pure a Firenze) di una serie che doveva illustrare le Storie dell'arte medica (Mastropierro, 1973). Apprezzato dall'Ewald (1964) per la resa luministica di derivazione ancora guerciniana, è stato invece considerato da Del Bravo (1964) opera non particolarmente felice, assieme ad altre dello stesso periodo, per eccessiva divagazione descrittiva nell'insistenza dei particolari, quasi 'minuterie curradiane'.
Data di creazione:
sec. XVII; 1622
Soggetto:
Tobia che porta il pesce e l'angelo
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 132.8; larghezza: cm 164.5; altro: cm Cornice cm 158x183.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Lucca (LU) - Salone, parete di fondo, inv. Ist. d'arte 172 (1931)
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 09-00067675
In: Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Identificatore: work_93296
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale