iscrizione funeraria
Tipo:
Opere; iscrizione funeraria; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
Lastra rettangolare su una faccia della quale è incisa la seguente iscrizione funeraria in lingua latina: CALEVIVS BENDIDIT AVI[N(...) TRISOMVM VBI POSITI ERENT VINI ET CALVILIVS ET] LVCIVS IN PA(CE) [COS STIL(...)]. Il testo, che corre presso il margine superiore della lastra, è articolato su due righe. La prima riga è preceduta da un monogramma costantiniano. Tutto il restante spazio in basso è occupato da raffigurazioni graffite.
L'iscrizione apparteneva ad una sepoltura trisoma, probabilmente in loculo, della catacomba dei SS. Quarto e Quinto, meglio nota come di Gordiano ed Epimaco, sulla via Latina a Roma.
Data di creazione:
sec. V d.C.; 400
Soggetto:
Le raffigurazioni al di sotto del testo rappresentano: -la resurrezione di Lazzaro, con la figura del defunto ancora avvolto dalle bende, che appare dalla porta del sepolcro, da cui scende verso l'esterno una scala a quattro gradini; -un candelabro a sette bracci molto stilizzato; -la facciata di un edificio di cui si osservano, nel frammento conservato, una porta ed una finestra; -una bilancia, di cui rimane visibile parte di un braccio.
Materia e tecnica:
marmo; scalpellatura e a incisione
Estensione:
altezza: cm 24.7; larghezza: cm 25; profondita': cm 3
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Lapidario, Palazzo Ducale, p.zza Duca Federico, 107, Urbino, Urbino (PU) - Pianterreno. Specchio V (iscriz. crist. lat.) n. 5, inv. 40745 (1986)
Riferimenti
È riferito da: Scheda RA: 11-00014825
In: Reperti archeologici del Museo del Lapidario di Urbino
Identificatore: work_92720
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale