dipinto

Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

Annunziata Scipione (Azzinano, 1928)

Un tema ricorrente nella pittura della Scipione, che abitando ad Azzinano (frazione di Tossicia) conosce bene le ramiere del Chiarino cogliendo i particolari presenti in tale tradizionale ?laboratorio?. L?interno è descritto con minuziosità, dagli attrezzi generici (scale, travi) alle caratteristiche ambientali (camino, oggetti vari), e poi i personaggi, alcuni intenti alla lavorazione del rame (con la presenza di alcune caldaie già appese al muro di destra e gli attrezzi per la lavorazione). Fanno da corona altri personaggi, una donna, un ragazzo con delle tenaglie in mano e infine anche animali, come il cagnolino e il tacchino svolazzante: una nota di colore, questa, che accentua il linguaggio naïf dell?autrice. Lo stato della lavorazione ha un sapore arcaico, ben diverso delle attuali tecniche industriali, facendo rimembrare il passato ormai quasi totalmente scomparso.

Data di creazione:

1984 - 1984, sec. XX; 1984

Soggetto:

Figure: ramai. Ambiente: laboratorio del rame. Oggetti: caldaie, attrezzi, scala

Materia e tecnica:

tela/ pittura a olio

Estensione:

altezza: cm 50; larghezza: cm 70