pizzo portone
merletto
Tipo:
Opere; merletto; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Questo campione di merletto fa parte di un gruppo di circa trecento manufatti ad intreccio, prodotti nel corso dei secoli nel Comune di Pescocostanzo e attualmente conservati nel Museo del Tombolo. Le origini del merletto al tombolo di Pescocostanzo sono probabilmente legate alle produzioni del nord Italia, in particolare di Milano e Venezia. La qualità del merletto pescolano è oggi conosciuta ed apprezzata a livello nazionale ed internazionale. L'indagine sulle fonti archivistiche e documentarie non ha fornito informazioni direttamente riferibili al repertorio in questione. Tuttavia un'analisi su manufatti analoghi ha consentito di rilevare alcuni aspetti significativi di questa produzione la quale, se da un lato si caratterizza per una evidente standardizzazione della tecnica di esecuzione e di decorazione dall'altro mostra caratteri propri d'identificazione nel vasto panorama rappresentato dai merletti europei.
Il manufatto, di forma ovale, è interamente costituito dalla ripetizione di un motivo la cui forma riprende quella dei portali scolpiti dell'architettura pescolana. Da tale similitudine il merletto prende il nome di "pizzo portone". Il pizzo appartiene alla tipologia del cosiddetto "pizzo antico" o "pizzo sciolto". Esso rappresenta la tecnica più antica del merletto al tombolo di Pescocostanzo ed è quella che richiede il maggior numero di fuselli; in questo caso ne sono state utilizzate 18 coppie.
Materia e tecnica:
lino
Estensione:
altezza: cm 50; lunghezza: cm 26
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Fanzago, piazza Municipio, Pescocostanzo (AQ) - ITALIA
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 13-00263738
In: Museo del tombolo e del merletto
Identificatore: work_87707
Diritti
Diritti: Comune di Pescocostanzo
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale