RILIEVO

Tipo:

Opere; RILIEVO; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

ambito aquileiese

Su una lastra - caratterizzata inferiormente da due fasce, una gola rovescia e un listello piatto, e superiormente da un semplice listello - è rappresentata a bassorilievo una scena di aratura
Considerazioni tecnico-stilistiche e icnografiche (in particolare la foggia delle toghe e della chioma dei personaggi rappresentati) hanno indotto la maggior parte degli studiosi ad inquadrare il rilievo in età claudia, sebbene alcuni rialzino la cronologia all’età tiberiana o, anche, all’età augustea. Si suppone che la scultura ornasse una un arco o una porta o, forse, la basilica civile.

Data di creazione:

sec. I d.C.; 0 - 54

Soggetto:

sulcus primigenius
Al centro della scena spiccano le figure di due buoi trattenuti da un giogo, incedenti verso sinistra. Gli animali portano tra le corna due elementi triangolari (frontalia). Alle loro spalle, un personaggio vestito di corta toga tiene nella sinistra l’aratro e nella destra uno strumento non ben identificabile. L’aratore è seguito da quattro personaggi togati mentre davanti ai buoi sta un giovane incoronato e vestito con una corta toga. Egli trattiene la cavezza degli animali, volgendosi verso di loro.La lastra, scolpita su un elemento di architrave, raffigura il rituale del sulcus primigenius. La scena doveva far parte di una narrazione continua, considerata l’assenza di qualsiasi cornice sui lati della lastra.

Materia e tecnica:

marmo/ scalpellatura/ levigatura

Estensione:

altezza: cm 44; larghezza: cm 98; profondita': cm 6-8