Tipo:

Opere; ex voto; Oggetto fisico

Categoria:

Beni materiali della tradizione e del folklore

Autore:

Prota Pasquale (notizie 1920 ca.)

La donazione votiva a forma di bambino era realizzata in cera, metallo, in impasto di farina e acqua ed altre materie ed aveva valore di richiesta generica di protezione per i bambini. In alcuni casi, in relazione alla specificità del culto era usata per propiziarsi la gravidanza e proteggere il parto. In alcuni luoghi di culto della zona (Santuario S. Maria dei Martiri di Cataletto Spartano) era donata a richiesta di grazie per ottenere la guarigione di malattie infantili. Questa forma di donazione votiva è in disuso per la concorrenza di forme votive direttamente proposte dalla Chiesa e per lo scemare della mortalità infantile.
Donazione votiva a forma di bambino realizzata a tutto tondo. Presenti decorazioni in rosso sul petto e in vita. L'oggetto è mutilo della testa, del piede destro e delle braccia. La gamba sinistra è danneggiata.

Materia e tecnica:

cera

Estensione:

altezza: cm. 41