Tipo:

Opere; dipinto; Oggetto fisico

Categoria:

Pittura

Autore:

Congdon Grosvenor, William

Nella serie Nebbia di inizio 1983 si colgono i segni di una svolta radicale nel modo di intendere la superficie del pannello e la organizzazione dello spazio. In effetti colpiscono in queste opere la muta densità del fondo, la sparizione del nero sottostante, sostituito in molti casi da un fondo bianco, e i delicati accostamenti delle campiture di colori. Come nella serie Morte della terra, è sempre un motivo naturalistico che autorizza l'artista ad abolire l'impianto tradizionale del landscape: la nebbia, quasi un correlativo oggettivo della operazione artistica, assorbe le forme per poi restituirne i frammenti, cioè le note di colore di varia forma e dimensione, combinati in una sintassi spziale dettata dalla superficie stessa del dipinto: gli elementi naturalistici (campo verde, campo arato) non sono che frammenti prelevati dalla realtà e assemblati come in un collage (da richiamare qui forse il cubismo sintetico delle nature morte di Braque) e sapientemente accordati con la tonalità grigio-beige del fondo.

Data di creazione:

1983 post; sec. XX; 1983

Soggetto:

paesaggio
Paesaggio rurale

Materia e tecnica:

olio su pannello

Estensione:

altezza: cm 71.5; larghezza: cm 52