Basso milanese nero, 1
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
E' forse la prima opera in assoluto in cui Congdon si cimenta apertamente con il paesaggio lombardo, dopo l'ouverture della serie "Roveto". La piatta uniformità del paesaggio è ricondotta allo schema compositivo più classico della pittura congdoniana: una linea di orizzonte divide la grande massa scura della terra dalla banda chiara del cielo. Quest'ultima, grazie all'impiego della polvere d'argento, assume una qualità fredda e metallica, mentre la prima presenta il consueto lavoro di incisione. Un motivo nuovo, che sembra qui sostituirsi al nero dripping delle opere newyorkesi, è però rappresentato da una serie di sottili e lampeggianti colpi di spatola che aprono nel tessuto della terra delle specie di ferite, un'allusione, forse, al reticolo di canali e "rogge" che innerva la campagna, mentre ricompare il grande disco solare, diviso in due metà, che si insinua tra cielo e terra riproponendone specularmente i rispettivi toni.
Data di creazione:
1979 post; sec. XX; 1979
Soggetto:
paesaggio
Paesaggio rurale
Materia e tecnica:
olio su pannello
Estensione:
altezza: cm 95; larghezza: cm 83
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: The William G. Congdon Foundation, Viale Lombardia, 10 - Buccinasco (MI), Italia, inv. 496.00 (1989) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300654570
In: The William G. Congdon Foundation
Identificatore: work_82730
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale