Mexico City, 2 (Buildings on Reforma Ave)
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Pittura
Autore:
Il nuovo soggiorno in Messico, nel gennaio-febbraio '55, trova Congdon impegnato non più con le rovine dei templi Maya, ma piuttosto con le testimonianze del barocco coloniale della serie Puebla o con gli edifici moderni di Città del Messico, come in Mexico City, 2, dedicato alla Manhattan messicana. I tre grattacieli che occupano quasi per intero la superficie del quadro sono fantomatiche apparizione, rese mediante energiche e sommarie spatolate di diversa tonalità e con altrettanto sommarie incisioni a graticcio. Come nella serie Puebla, Congdon sembra voler smaterializzare i segni monumentali, riducendoli a meri suggerimenti grafici, tutt'al più marcati da qualche spruzzo di argento. Le forme sono dunque assorbite nell'incombere di una generale tonalità livida e affocata, che tiene unite, in un rigoroso accordo, le diverse tinte. La maggior attenzione ai rapporti tonali - che Congdon segnala come evoluzione linguistica in una lettera a Jim Ede - comporta, almeno in parte, una rinuncia alla ricchezza di impasti e agli effetti materici della pittura precedente.
Data di creazione:
1955 post; sec. XX; 1955
Soggetto:
paesaggio
Paesaggio con architetture
Materia e tecnica:
olio su masonite
Estensione:
altezza: cm 95; larghezza: cm 113
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: The William G. Congdon Foundation, Viale Lombardia, 10 - Buccinasco (MI), Italia, inv. 144.00 (1989) - proprietà privata
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0300654387
In: The William G. Congdon Foundation
Identificatore: work_82620
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale