salottino

Tipo:

Opere; salottino; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

manifattura di Capodimonte

Il salottino fu realizzato dalla Real Fabbrica della Porcellana di Capodimonte su progetto di Giovan Battista Natali, pittore e quadraturista piacentino. L'ambiziosa impresa comportÚ il coinvolgimento di tutte le maestranze disponibili nella manifattura borbonica mentre il soffitto in stucco, ad imitazione della porcellana, venne eseguito da Mattia Gasparini. Creato per l'appartamento della regina Maria Amalia Walburga nella Reggia di Portici, dove fu montato nel corso del 1759, il salottino venne trasferito nella Reggia di Capodimonte nel 1866. Il soffitto in stucco, lasciato nel sito originario a causa delle difficolt‡ di smontaggio e movimentazione, venne trasferito solo nel 1957 nel Museo di Capodimonte e ricongiunto all'insieme.
salottino di porcellana a pianta quadrangolare, aperto su ciascun lato da due porte-finestre e da due vani di passaggio alle altre sale, ha pareti interamente rivestite da lastre di porcellana impostate su uno zoccolo continuo. La decorazione parietale Ë scandita da dodici lesene che intervallano sei ampie specchiere mistilinee racchiuse da cornici in porcellana con festoni floreali applicati sulla superficie degli specchi. Candelieri a tre bracci e un lampadario a dodici bracci (a forma di palma su cui Ë arrampicata una scimmia ed alla cui base un giovane cinese pungola un drago con un ventaglio) completano l'insieme di porcellana. Il soffitto Ë realizzato in stucco.

Data di creazione:

1757 - 1759, sec. XVIII, met‡; 1757 - 1759

Soggetto:

salottino di Maria Amalia di Sassonia
Soggetti profani: scene di vita cinese.Decorazioni: motivi decorativi vegetali e animali, festoni; trofei di strumenti musicali; cartigli

Materia e tecnica:

porcellana/ pittura/ doratura; stucco/ pittura/ doratura; vetro a specchio

Estensione:

altezza: cm. 721; larghezza: cm. 478; profondita': cm. 670; altro: cm. 81 mq