Ferraù di Spagna
Pupu
MARIONETTA
Tipo:
Opere; MARIONETTA; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
Musmeci Emilio #Miliu#, Ambito catanese
Secondo il Pitrè prima di Don Gaetano Greco "i paladini vestivano alla buona”, fu lui che adottò le armature di alpacca, per altri invece Libertino Canino, mentre a Catania il merito spetterebbe a Gaetano Crimi o a Giovanni Grasso. Le competenze che concorrono alla costruzione del pupo, dall'ossatura al montaggio, si attestano al solo puparo o ai suoi collaboratori. I più noti scultori di teste dell'area catanese sono stati Paolo Marino ed Emilio Musmeci. Fra gli artigiani e costruttori di pupi di Catania, riferimento per tutta la Sicilia orientale, ricordiamo Puddu Maglia, attivo negli anni venti, Emilio Musmeci, Nino Insanguine e Pippo Napoli.
Marionetta di tipo catanese corredata da armatura
Soggetto:
Guerriero saraceno armato
Figura di guerriero dai lunghi capelli neri fuoriuscenti dall'elmo, grossi baffi volti verso il basso e pizzetto. Indossa un'armatura in alpacca completa di elmo, con una visiera a traforo di fattura pregiata, sormontato da un cimiero generico alla romana. Fascetta del collo sbalzata, golette a punta e carenate, spallacci a a tre fasce con geometrie a sbalzo; #tappo# centrale della corazza carenata con decorazione zoomorfa sbalzata; cinto e battenti a tre ordini carenati; cosciali, ginocchielli circolari a piastra unica accoppata, gambali e scarpe con decorazioni fitomorfe sbalzate. Spada fissata alla mano destra; scudo rotondo con rosone centrale a otto petali sbalzati e cornice con decorazioni floreali stilizzate.Tra gli spallacci e i bracciali, maniche a sbuffo a righe azzurre e rosse intramezzate da passamaneria dorata; i pantaloni a sbuffo sono in tinta e con ricami argentati e dorati; mantello azzurro con decori dorati, bordato da frangia dorata e foderato internamente di celeste; le calze sono rosse.
Materia e tecnica:
Filo artificiale-sintetico
Estensione:
altezza: Cm/gr 150; larghezza: Cm/gr 62; peso: Cm/gr 40.000
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo archeologico Paolo Vagliasindi, Via Castello, 1, Randazzo (CT), Sicilia - Piano interrato,inv. 3 (2005)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 19-00310871
In: Collezione di Pupi siciliani
Identificatore: work_68843
Diritti
Diritti: Comune di Randazzo
Detentore dei diritti: Proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale