testa di Ercole
cammeo
Tipo:
Opere; cammeo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
L'opera è menzionata per la prima volta tra i "Cammei moderni grandi" della raccolta di Cosimo III de' Medici descritti da Luigi Strozzi nell'inventario del 1676. La pietra fu in seguito inserita da Tommaso Puccini nel gruppo degli esemplari più preziosi della dattilioteca granducale, riprodotti, mediante matrici in vetro, dall'incisore romano Bartolomeo Paoletti per uno scambio di impronte con il Cabinet des Antiques di Parigi. Il tipo iconografico deriva da gemme antiche (E. BABELON, "Catalogue des camées antiques et modernes de la Bibliothèque Nationale", 2 voll., Paris 1897, I, p. 43, nn. 71 e 74; II, tav. VIII, nn. 71 e 74).
Montatura in filo d'oro con due maglie circolari saldate alle estremità verticali.
Data di creazione:
1500 - 1599, sec. XVI; 1500 - 1599
Soggetto:
testa di Ercole
Eroi: Ercole. Attributi: (Ercole) leontè.
Materia e tecnica:
onice/ incisione; oro
Estensione:
altezza: mm 57; larghezza: mm 46
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Mezzanino, sala delle gemme.,inv. Inv. Gemme n. 46 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00157823
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64753
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale