reliquiario a capsula
Tipo:
Opere; reliquiario a capsula; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Cristina Aschengreen Piacenti (1968) attribuisce il reliquiario ad arte tedesca del sec. XIV e rifiuta su basi documentarie la provenienza da Salisburgo sostenuta da Morassi (1963) e in particolare da Rosacher (1966), secondo il quale l'arme con le chiavi di san Pietro corrisponderebbe a uno stemma ecclesiastico salisburghese. Di fatto, però, l'opera è attestata nelle collezioni granducali almeno dal 1770, mentre tutti gli altri oggetti del tesoro di Salisburgo giunsero a Firenze nel 1814. Collareta (2002) concorda con la Aschengreen Piacenti nel ricondurre il manufatto ad ambito tedesco, proponendo una datazione intorno al terzo quarto del Trecento.
Il reliquiario è composto da un ovale internamente quadrilobato e da una croce latina potenziata inserita in esso e collegata mediante una cerniera. L'ovale reca in alto un anello per la sospensione e nella parte anteriore appare ornato da dodici pezzi di cristallo di rocca incastonati a protezione di altrettante reliquie di Santi, alternate a undici pietre preziose e una perla di minori dimensioni. Nella parte posteriore, l'ovale è ornato da un tralcio vegetale inciso che si staglia lucido contro un fondo opacizzato mediante granitura. Il quadrifoglio interno all'ovale è ornato nei pennacchi da un traforo a trifoglio gotico ed appare anteriormente ribassato. La faccia anteriore della crocetta, ornata da perle e pietre preziose, presenta un'apertura a croce chiusa da una lastrina di cristallo di rocca posto a protezione della reliquia, ora coperta, sopra il cristallo medesimo, da un pezzo di stoffa viola (segue in annotazioni).
Data di creazione:
1350 - 1374, sec. XIV, terzo quarto; 1350 - 1374
Materia e tecnica:
smalto traslucido; pietre preziose/ incastonatura; argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ doratura; perla/ foratura; cristallo di rocca
Estensione:
altezza: cm 13.9; larghezza: cm 13; profondita': cm 2.2
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Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Sala di Lorenzo,inv. A.s.E. n. 274 (1911)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00130505
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64692
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
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