busto di Maria Salviati
gemma
Tipo:
Opere; gemma; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Documentata dal 1786 nella raccolta della Galleria degli Uffizi. Lo Zobi (1853) suggerisce Giovanni delle Corniole come possibile autore e Lucrezia Tornabuoni come il personaggio rappresentato. Il Gotti (1872) parla proprio di un "diaspro sanguigno con una testa di nobile matrona in profilo e gran velo in capo" e segue l'attribuzione e l'identificazione dello Zobi. La Digiugno (2005) ha diversamente proposto di riconoscere nell'effigiata Maria Salviati.
Montatura in oro con due maglie circolari saldate alle estremità verticali.
Data di creazione:
1530 - 1539, sec. XVI; 1530 - 1539
Soggetto:
busto di Maria Salviati
Ritratti: busto di Maria Salviati con il capo velato di profilo verso destra.
Materia e tecnica:
diaspro sanguigno/ incisione; oro
Estensione:
altezza: mm 31.8; larghezza: mm 24.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Mezzanino, sala delle gemme.,inv. Inv. Gemme n. 322 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00129702
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64583
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale