testa d'uomo
cammeo
Tipo:
Opere; cammeo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Jacopo da Trezzo (notizie seconda metà sec. XVI)
Il cammeo è documentato chiaramente negli inventari fiorentini dai primi decenni del XVIII secolo: tutti questi avanzano l'ipotesi che si tratti della testa di Cicerone, sebbene Tommaso Puccini, pur apprezzando la qualità tecnica della esecuzione eseguita con "maggiore diligenza che franchezza" lo ponga tra i "Soggetti incogniti" (BdU, ms. 47, n. 241). Il Maffei (1704-1709) riporta una riproduzione di un cammeo raffigurante l'imperatore Claudio da vecchio molto simile a questo qui considerato; inoltre Anton Francesco Gori nel "Museum Florentinum" espone una gemma in sardonica, una volta appartenuta all'abate Andrea Andreini, riproducente - secondo la sua ipotesi - Caio Gracco, anche questa molto vicina al nostro cammeo. Le incisioni riportate da questi libri, sono purtroppo molto approssimative per cui è difficile avanzare l'ipotesi che una di queste due gemme sia proprio quella qui esaminata. Il rilievo presenta forti analogie stilistiche con il cammeo raffigurante Filippo II e suo figlio Don Carlos (inv. Gemme 1921, n. 127) eseguito da Jacopo da Trezzo, incisore vissuto nella seconda metà del XVI secolo. L'esecuzione è infatti altrettanto accurata, i capelli che incorniciano il profilo sono disposti a piccole ciocche ondulate, e i muscoli del volto sono tesi in un atteggiamento dignitoso e severo. Ci sembra probabile perciò che si tratti di un artista abile della seconda metà del 1500, influenzato dallo stile di Jacopo da Trezzo.
Cornice in filo d'oro con due maglie circolari saldate alle estremità verticali.
Data di creazione:
1550 - 1599, sec. XVI, seconda metà; 1550 - 1599
Soggetto:
testa d'uomo
Figure: testa d'uomo di profilo verso destra.
Materia e tecnica:
onice/ incisione; oro
Estensione:
altezza: mm 40; larghezza: mm 30
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Mezzanino, sala delle gemme.,inv. Inv. Gemme n. 82 (1921)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00129646
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64526
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale