ritratto della granduchessa Vittoria della Rovere
busto
Tipo:
Opere; busto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Torricelli Giuseppe Antonio (1662 - 1719)
L'opera è fondamentale per la storia del commezzo fiorentino in pietre dure, trattandosi, per ammissione dello stesso autore, del primo esempio di ritratto al naturale realizzato con questa tecnica. Il Torricelli "stipendiato" delle Gallerie Granducali, fu un teorico oltre che un tecninco dell'artigianato della pietra dura e scrisse un trattato in cui descrive tra l'altro l'esecuzione di questo oggetto. Iniziato nel 1696 era finito nel 1713; fu collocato prima a Poggio Imperiale, residenza preferita della Granduchessa Vittoria, di lì nel 1780 al Conservatorio di Ripoli, poi all'Opificio di Via degli Alfani, dove fu esposto e infine alla Quiete.
Ritratto in commesso di pietre dure di Vittoria della Rovere, nipote dell'ultimo duca di Urbino e moglie di Ferninando II, morta nel 1684 all'età di anni 72.
Data di creazione:
1696 - 1713, secc. XVII/ XVIII; 1696 - 1713
Soggetto:
ritratto della granduchessa Vittoria della Rovere
Soggetti profani. Ritratti: Vittoria della Rovere granduchessa di Toscana.
Materia e tecnica:
pietra
Estensione:
altezza: cm 70; larghezza: cm 50
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - grotticina
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00078874
In: Tesoro dei Medici: Museo degli Argenti
Identificatore: work_64501
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale