incoronazione di Maria Vergine
reliquiario architettonico

Tipo:

Opere; reliquiario architettonico; Oggetto fisico

Categoria:

Opere d'arte visiva

Autore:

bottega fiorentina

Il bel reliquiario ad altarolo in ebano con rapporti a traforo e a sbalzo in argento e argento dorato, può ricollegarsi come esecuzione alla stessa bottega dei nn. 144 e 145, come sembra confermato dalla tipologia degli elementi decorativi e dalle caratteristiche tecniche e di esecuzione. Nella parte centrale l'altarolo è dotato di un piccolo e pregevole dipinto su pietra dura, raffigurante l'incoronazione della Vergine. La tecnica adottata per questo piccolo dipinto, purtroppo abbastanza compromesso nella conservazione, non fa che confermare la datazione, essendosi affermata questa tecnica proprio nei primi del Seicento tra Firenze e Roma. nel nostro caso la piccola pittura su un marmo violaceo trova possibili confronti in una pittura di gusto cigolesco e in particolare possiamo notare una affinità di stile tanto da ipotizzarne anche l'unità di esecuzione con il dipinto su alabastro conservato alla Galleria Palatina (inv. 1911/ 1446) databile tra XVI e XVII secolo.
Reliquiario architettonico ad altarolo in ebano con base formata da tre alti gradini decorati con applicazioni a traforo e ramages, festoni, teste di cherubino in argento; al centro del terzo gradino finestrella ovale con reliquie. La tabella, terminante in un timpano spezzato con edicolettta al centro contenente reliquie e coronamento a ramages, ai lati ha due colonnine in alabastro orientale con capitelli in argento dorato; al centro è inserito quadretto in pietra dura dipinta.

Data di creazione:

1600 - 1624, sec. XVII, primo quarto; 1600 - 1624

Soggetto:

incoronazione di Maria Vergine
Personaggi: Madonna; Cristo; Dio Padre.

Materia e tecnica:

argento/ sbalzo/ incisione/ cesellatura/ doratura; legno di ebano/ impiallacciatura; alabastro; pietra dura/ pittura; vetro

Estensione:

altezza: cm 48; larghezza: cm 25; profondita': cm 8