orazione di Cristo nell'orto di Getsemani
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Si può identificare il dipinto con quello che il Baldinucci (V, 1847, p.347) vide in casa Quaratesi e che il Dolci eseguì, intorno alla metà del secolo,per il nobile fiorentino Francesco Quadratesi. Nel 1761 figura tra i quadri di Palazzo Pitti (Inv.del 1761, c.27). Nel 1799 (cfr. Chiavacci, 1859, p.213)fu tolto dalla galleria del Palazzo e spedito a Parigi: venne restituito nel 1815 (Bardi,I,1837)o Da questo momento è sempre stato in Palazzo Pitti. Il dipinto riflette con precisione il famoso passo del Vangelo di San Luca (XXII, v.43). Si tratta di una delle composizioni più accurate (esatta osservazione delle cose, tocco minuto) del Dolci e meglio riuscite per il contrasto tra le tenebre notturne che avvolgono il Cristo e la luce del cielo. Molto lodata dal Venturi (1891, p.27) che sottolinea l'umanità del Cristo pronto al sacrificio, è stata vista, in tempi più recenti (cfr. Del Bravo 1963, p.37), come molto legata all'arte del Cigoli, per quel che riguarda la particolare pennellata.
Data di creazione:
1650 - 1650, sec. XVII; 1650
Soggetto:
orazione di Cristo nell'orto di Getsemani
Soggetti sacri. Personaggi: Cristo. Figure: angelo. Oggetti: croce; calice.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 70; larghezza: cm 50
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Berenice,inv. Inventario Galleria Palatina, n. 288 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00021993
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64075
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale