Ecce Homo
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il Baldinucci nel ricostruire la storia del dipinto riferisce del concorso voluto da mons. Massimi per l'esecuzione di un "Ecce Homo" al quale parteciparono oltre al Cigoli anche Passignano e Caravaggio, gara che sarebbe stata vinta dal Cigoli stesso. Dal Massimi l'opera passò a G. B. Severi, musico del principe Lorenzo, per poi finire in casa Medici. Secondo Chappel il dipinto potrebbe identificarsi con quello ricordato al Casino di San Marco in un inventario del 1621 (cfr. Faranda F.). Successivamente è menzionato dal Baldinucci nella "camera del serenissimo granduca". Nel Conservatorio delle signore Montalve alla Quiete è conservato un "Ecce Homo" di anonimo del XVIII secolo ispirato a questo del Cigoli (AFS-BAS- FI, 267842).
Data di creazione:
1607 - 1607, sec. XVII, primo quarto; 1607
Soggetto:
Ecce Homo
Soggetti sacri. Personaggi: Pilato; Gesù Cristo. Figure maschili: soldati; carnefice. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (Cristo) corona di spine. Oggetti: parapetto; alabarda (?); catena; corda; canna spezzata; stendardo. Decorazioni: ghirlanda racchiudente un effige maschile. Abbigliamento.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 175; larghezza: cm 135
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - sala di Ulisse,inv. Inventario Palatina, n. 90 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00021913
In: Capolavori della Galleria Palatina
Identificatore: work_64070
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale