compianto sul Cristo morto
rilievo
Tipo:
Opere; rilievo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Della Robbia Giovanni (1469 - 1529)
La grande pala a rilievo giunse al Bargello nel 1868 alla soppressione del monastero agostiniano di S. Martino alla Scala, già Ospedale di S. Maria alla Scala. L'Ospedale era stato fondato nel 1313 da Cione di Lapo di Gherardo Pollini, passò in seguito sotto la giurisdizione dell'Ospedale degli Innocenti e divenne successivamente Monastero agostiniano. La pala robbiana fu realizzata per l'altare di una cappella dell'orto del monastero. Vi è raffigurato, nella parte centrale, il compianto sul Cristo morto, nella predella l'Annunciazione al centro, e sui lati, una teoria di bambini in fasce, a sottolineare il rapporto esistente con lo Spedale degli Innocenti. I due stemmi laterali forniscono indicazioni riguardo alla committenza e alla datazione. A destra è raffigurato lo stemma della famiglia Pollini, patrona e fondatrice dello Spedale e attraverso un suo rappresentante, forse Niccolò di Cione Pollini o suo fratello Girolamo, probabile committente della pala d'altare. A sinistra è lo stemma Accolti, accollato del galero priorale nero con tre ordini di nappe, riferibile al priore del convento di quegli anni, Pietro Accolti (Gentilini). Supino ritenne il rilievo opera di bottega robbiana verso il 1530. Marquand pubblica il documento di pagamanto dal quale risulta che per il monumentale rilievo tra 1514 e 1515 furono fatti dei pagamenti a Giovanni della Robbia. Come nota il Gentilini si tratta di una delle prime opere di Giovanni miranti a formulare una suggestione quasi da pittura tridimensionale: si tratta di un'opera dai forti accenti drammatici sottolineati da colori contrastanti e da una impostazione teatrale un po' popolare non esente da qualche ricercatezza nella rappresentazione delle figure a tutto tondo.
pala centinata incorniciata da festone con predella
Data di creazione:
1514 - 1515, sec. XVI; 1514 - 1515
Soggetto:
compianto sul Cristo morto
Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Cristo; San Giovanni evangelista; Santa Maria Maddalena . Allegorie-simboli: (giorno) sole. Allegorie-simboli: (notte) luna. Attributi: (Santa Maria Maddalena) vaso di unguenti. Figure: angeli. Paesaggi: colline; pianura; rocce; boschi; montagne; radure. Simboli della passione. Costruzioni: sepolcro. Vedute: città di Gerusalemme. Simboli: (sacrificio di Cristo) pellicano con i piccoli. Simboli: (Spirito Santo) colomba. Decorazioni: ghirlanda con frutta fiori foglie; vasi.
Materia e tecnica:
terracotta/ pittura/ invetriatura
Estensione:
altezza: cm 300; larghezza: cm 228
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, v del Proconsolo, 4, Firenze (FI) - secondo piano, sala di Giovanni della Robbia,inv. Inv. Bargello Robbie n. 64 (1917)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00383742-0
In: Capolavori del Museo Nazionale del Bargello
Identificatore: work_64038
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale