ritratto di Cosimo I de' Medici
busto
Tipo:
Opere; busto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Cellini Benvenuto (1500 - 1571)
La fusione dell'opera è documentata al 1546 e la definitiva conclusione, dopo pulitura e doratura al febbraio del 1547; il busto fu eseguito dal Cellini " per fare sperienzia delle terre da gittare il bronzo" (Cellini B. , Vita, II, pp. 388-398). È inventariata nel Guardaroba ducale l'anno 1553 come un busto "scolpito in bronzo e tocco d'oro" con riferimento alla antica doratura. Fu collocata nel 1557 sulla porta della Fortezza di Cosimo I a Portoferraio e lì rimase sino al 1781, epoca in cui fu trasportata agli Uffizi per volere di Leopoldo I; dalle gallerie passo' quindi al Bargello. Stilisticamente rivela grande raffinatezza tecnica ed una precisa attenzione ai particolari; in proposito si noti la cura dedicata dal Cellini alle ornamentazioni della corazza, sulla quale spicca, fra l'altro, l'emblema del Toson d'Oro.
Base.
Data di creazione:
1546 - 1547, sec. XVI; 1546 - 1547
Soggetto:
ritratto di Cosimo I de' Medici
Soggetti profani. Personaggi: Cosimo I. Abbigliamento: manto; corazza. Attributi: (Cosimo I) toson d'oro. Decorazioni: Gorgone alata; corona d'alloro; tralci; festoni; testa di leone; mascheroni; crazie; dentelli; borchie; squame.
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione/ cesellatura; marmo verde di Prato
Estensione:
altezza: cm 110; larghezza: cm 98
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, v del Proconsolo, 4, Firenze (FI) - piano terreno, sala della scultura del Cinquecento,inv. Inventario Bargello Bronzi, n. 358 (1879 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00014158
In: Capolavori del Museo Nazionale del Bargello
Identificatore: work_63990
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale