tacchino
scultura
Tipo:
Opere; scultura; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il tacchino è uno degli uccelli eseguiti da Giambologna per la grotta della villa medicea di Castello intorno al 1567. L'artista stesso ricorda l'esecuzione del gruppo di animali in una lettera del suddetto anno a Francesco de' Medici. Anche Borghini (1584) ed in seguito Baldinucci rammentano i "ritratti di uccelli" della grotta di Castello; fra essi è da annoverare il presente esemplare. Dall'originaria collocazione l'opera è passata a Boboli e succesivamente agli Uffizi; nella seconda metà dell'Ottocento è pervenuta al Bargello.
Data di creazione:
1567 - 1568, sec. XVI; 1567 - 1568
Soggetto:
tacchino
Soggetti profani. Animali: tacchino.
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione/ cesellatura
Estensione:
altezza: cm 59; larghezza: cm 47
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, v del Proconsolo, 4, Firenze (FI) - primo piano, loggia,inv. Inventario Bargello Bronzi, n. 109 (1879 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00007372
In: Capolavori del Museo Nazionale del Bargello
Identificatore: work_63988
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale