ritratto di Eleonora Gonzaga della Rovere
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Una lettera di Pietro Aretino a Veronica Gombara del 1537 suggerisce l'ipotesi che l'esecuzione del ritratto della duchessa, da sempre riconosciuto autografo di Tiziano, avvenne a Venezia, incominciato forse in occasione di un soggiorno veneziano di Eleonora tra il 1536 e il 1537. Giunse nel palazzo dell'imperiale nel 1538, come risulta dall' inventario depositato presso il notaio Lucantonio Amadori che, all'estinzzione della famiglia ducale, lo registra. Nella lettera di Pietro Aretino alla Gambara, questi encomie il dipinto in un sonetto, identico a quello dedicato al ritratto di Francesco Maria della Rovere (NCTN 0900287428): il tema è quello dell'omaggio alle virtù della duchessa, sia attraverso il pennello dell'artista, che la penna del poeta,realizzando così, con un'esempio, la precettistica contemporanea dell'"ut pictura poesis". Sotteso al dipinto, che vuole sottolineare le qualità morali e nobili dell'animo femminile, una serie di particolari simbolici, il cagnolino pezzato, che compare anche nella Venere di Urbino, rappresenta un'implicito monito alla fedeltà, mentre l'elegante orologio, che compare nel ritratto di "Fabrizio Salvaresio" a Vienna, nel ritratto di "Granvelle" a Kansas City, nel ritrat.to di "Gentluomo con orologio" al Prado, secondo il Panofsky può essere considerato uno "status symbol", o un attributo della temperanza, o addirittura un "momento mori". Probabilmente il significato più corretto che scaturisce dall'abbinamento di questi simboli è la costanza e la fedeltà dell'amore temperato, sancito cioè dal matrimonio, nonché la prudenza nel regalare la propria vita, tutte caratteristiche che non contraddicono quanto la storia ci ha trasmesso su questa figura di gentildonna, figlia di Francesco I Gonzaga e Isabella D'Este sposata nel 1409 a Francesca Maria Della Rovere, Eleonora Gonzaga è ricordata soprattutto come brava madre e, morto il marito nel 1538, saggia e temperata reggitrice dello stato di Urbino. Una copia del sec. XIX è conservata al Gabinetto Disegnie Stampe degli Uffizi, v. 106748.
Data di creazione:
1536 - 1537, sec. XVI; 1536 - 1537
Soggetto:
ritratto di Eleonora Gonzaga della Rovere
Ritratti: Eleonora Gonzaga. Abbigliamento: abito con ricami in oro; camicia a nido d'ape con gallone dorato allo scollo; copricapo tondo. Interno. Paesaggi: pianura; montagna; nuvole. Oggetti: seggiola borchiata; gioiello di cristallo e perle; anelli; cintura; pelle di martora; tavolo; orologio con putti e statuetta. Animali: cagnolino pezzato. Vegetali: alberi.
Materia e tecnica:
tela/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 114; larghezza: cm 103
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo degli Uffizi, Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI) - sala 28,inv. Inventario 1890, n. 919 (1890 post)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00287430
In: Capolavori della Galleria degli Uffizi
Identificatore: work_63927
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale