La Fiorenza
allegoria della città di Firenze (Venere Anadiomene)
statua
Tipo:
Opere; statua; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
La scultura era posta a fare da coronamento sulla cosiddetta "fontana del Labirinto", eseguita dal Tribolo e da Pierino da Vinci e che in origine er a situata nella villa di Castello. L'idea di rendere come una Venere Anadi omene la personificazione della città fu con ogni probabilità suggerita da l Varchi. Come ha sottolineato Conforti (1980) e Keutner (1987) analizzand o a fondo la struttura della fontana dal Labirinto dal punto di vista icon ografico ed iconologico, la scelta del parallelo Fiorenza -Venere non è af fatto casuale. Cosimo I amava spesso considerarsi iniziatore di una nuova era, erede ed emulo di Ottaviano Augusto, sentendosi vicino a lui anche pe r corrispondenze astrologiche (Augusto era Capricorno, ascendente di Cosim o) come Augusto aveva posto nel mausoleo dedicato a Cesare un dipinto di A pelle raffigurante la Venere Anadiomene, poichè considerava la dea una sor ta di mitologica capostipite, anche Cosimo riproponeva la stessa figura di Venere identificandola con la personificazione della città di Firenze. Il Giambologna dovette ispirarsi nella sua realizzazione ad una tipologia co nosciuta e diffusasi tramite l'incisione del 1506 di Marcantonio Raimondi e ad esempi illustri di ripresa dall'antico quali la Venere Anadiomene dip inta dal Peruzzi alla Farnesina. Se in precedenza si riteneva l'opera eseg uita intorno al 1560, in seguito il Keutner citando un dipinto raffigurant e il Giambologna davanti alla sua bottega e nel quale si scorgono in abboz zo i modelli di Oceano (per la fontana di Boboli) eseguita nel 1572 e quel lo della Fiorenza, ne deduceva che le due opere dovettero essere cronologi camente vicine. Questa cronologia è stata concordemente accettata dalla cr itica, anche perchè in base a considerazioni stilistiche la Fiorenza si co lloca più convincentemente vicina ad opere eseguita dal Giambologna attorn o al 1570, come il gruppo con Firenze che vince Pisa (1570-72) e la Betsab ea (1571-73).
Data di creazione:
1572 - 1572, sec. XVI, terzo quarto; 1572
Soggetto:
allegoria della città di Firenze (Venere Anadiomene)
Personificazioni: città di Firenze. Oggetti: vaso.
Materia e tecnica:
bronzo/ fusione
Estensione:
altezza: cm 125
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Villa della Petraia, Via della Petraia, 40, Castello, Firenze (FI) - studiolo
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00293382
In: Capolavori della Villa Medicea della Petraia
Identificatore: work_63908
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale