Santa Caterina d'Alessandria
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico; Giampetrino bottega
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Rizzoli Giovan Pietro detto Gianpietrino (1495 - 1549)
Personalità e dati anagrafici di questo artista, collocabile tra i seguaci di Leonardo, sono particolarmente oscuri. Evidente la superficiale derivazione dello sfumato leonardesco. Ripetitivià di composizione nelle costruzioni di masse opulente. Questa Santa Caterina rappresenta un prodotto tipico dell'attività del pittore che dipingeva per lo più quadri di mezza figura. Esposta originariamente in una sala di Palazzo Pitti con attribuzione al Luini, sempre con tale attribuzione compare nell'inventario dell'eredità del cardinale Leopoldo de' Medici del 1675. Fu ancora attribuita a Luini dallo Williamson (1899). Il Morelli la considerò opera della bottega di Giampietrino. In seguito fu il Berenson ad assegnare il dipinto al Giampietrino, seguito dal Suida. L'opera è stilisticamente molto affine alla Maddalena dello stesso autore conservata a Brera. Passò dalla Galleria Palatina agli Uffizi nel 1925.
Data di creazione:
1530 - 1540, sec. XVI; 1530 - 1540
Soggetto:
Santa Caterina d'Alessandria
Personaggi: Santa Caterina d'Alessandria. Attributi: (Santa Caterina d'Alessandria) ruota dentata. Paesaggi: nuvole di fumo.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 64; larghezza: cm 50
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Palazzo degli Uffizi, Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI) - sala 23,inv. Inventario Palatina, n. 381 (1912)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00226995
In: Capolavori della Galleria degli Uffizi
Identificatore: work_63837
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale