torso maschile
Tipo:
Opere; torso maschile; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
La scultura rappresenta un giovane corpo maschile in cui la critica ha riconosciuto Eros raffigurato nell'atto di incordare l'arco grazie alla presenza di alcuni elementi. La scattante torsione del busto, la traccia del braccio sinistro sull'addome, alcune piume delle ali sul dorso non lasciano dubbi circa l'identificazione del soggetto. Ulteriori dettagli, quali il movimento delle gambe e delle braccia (se pur appena accennati comunque intuibili) autorizzano a considerare l'appartenenza del marmo veneziano al famoso modello lisippeo dell'Eros che incorda l'arco e a ritenerlo una delle copie romane piè fedeli all'originale. Questo era stato scolpito da Lisippo per il santuario di Tespie, cittadina della Beozia che tra il 338 e il 335 a. C. fu sostenuta dai Macedoni per contrastare l'egemonia tebana. Numerose le repliche di etè romana che ne testimoniano la popolaritè.
Estensione:
altezza: cm. 57
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 80
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00599866
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62856
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale