stele funeraria a edicola
Tipo:
Opere; stele funeraria a edicola; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Autore:
La stele attica, mutila (acroterio destro dellèedicola e mani del defunto) e in parte integrata da restauri moderni (apice del frontone), presenta scheggiature e abrasioni diffuse sulle superfici. Un ragazzo è raffigurato all'interno di un'edicola inquadrata da colonne scanalate e sormontata da un frontone decorato al centro da uno scudo rotondo a rilievo; sotto lèepistilio sono visibili due fori quadrati cui andavano fissati i sostegni per le corone dedicate al defunto. Questèultimo, in nuditè eroica con la sola clamide annodata sulla spalla, tiene il braccio destro abbassato verso un cane, probabilmente nell'atto di porgergli un uccellino secondo un tipo diffuso nelle stele attiche del IV sec. a. C. Alla sua sinistra è un albero di platano. L'iscrizione, in caratteri greci, riporta il nome del defunto: Zosimo, figlio di Demostene, del demo di Euonymon. Giè a palazzo Sagredo-Morosini, nel 1901 fu acquistata dal Museo Civico Correr.
Estensione:
altezza: cm. 141; larghezza: cm. 74; grandezza: cm. 20
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Archeologico Nazionale di Venezia, S. Marco 52, 30124, Venezia (VE) - Italia,inv. 19, Correr XXV 997
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd RA: 05-00596174
In: Dalle donazioni Grimani al lascito Molin
Identificatore: work_62823
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale