Vulcano
Tipo:
Opere; rilievo; Oggetto fisico
Categoria:
Scultura
Autore:
Pippi Giulio detto Giulio Romano
Il lacunare, in forma romboidale, ospita al suo interno la raffigurazione di un uomo barbuto, volto a sinistra. Con entrambe le mani, il personaggio indica verso destra. Un martello appeso a tracolla all'altezza del fianco permette di ravvisare in questo stucco l'immagine del dio Vulcano. La figura riprende in maniera fedele uno dei personaggi presenti sulla parete meridionale della Camera di Amore e Psiche. Amedeo Belluzzi (1998) assegna a questo stucco il numero 199. La cornice che delimita lo spazio, decorata con un kymation ionico, è stata eseguita per prima, a mezzo di stampo. All'interno dello scomparto è stata poi stesa la malta di fondo, sulla quale è stato riportato il disegno del rilievo. Sulla base di questo è stata poi modellata in loco la figura, realizzata su di un'anima in chiodi di ferro, conficcati nella muratura in laterizio della volta. Tanto la cornice quanto la figurazione sono eseguite in due strati: uno sottostante più leggero, poroso e grigio rosato, ed uno superficiale più chiaro e compatto. La finitura originale prevedeva uno scialbo a calce di cui sono rimaste poche tracce. L'azzurro del fondo del lacunare è di restauro, ma ripropone l'originale cromia cinquecentesca.
Data di creazione:
1527 ca. - 1528 ca.; sec. XVI, secondo quarto; 1527 - 1528
Soggetto:
mitologia
Vulcano
Materia e tecnica:
stucco
Estensione:
altezza: m 0.85; larghezza: m 0.57
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Civico di Palazzo Te, Viale Te, 13 - Mantova (MN), Italia - proprietà Comune di Mantova
Data di modifica: 1988; 2000
Riferimenti
È riferito da: scheda ICCD OA: 0302128994-118
In: Complesso decorativo di Palazzo Te
Identificatore: work_6159
Diritti
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale