Tipo:
Opere; mazza; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
L'oggetto si inserisce nel ciclo della lavorazione del lino, della ginestra, e della lana. Nella fase della battitura dei mannelli di lino e di ginestra. Nell'aia, precedentemente preparata, veniva posta una pietra piatta dove si riponevano, a piccoli manipoli #mânne#, gli steli. Con una mazza biforcuta venivano battute le capsule secche del lino, #capuozzudi#, per raccogliere poi la semenza, rissimentare, che avrebbe garantito per l'anno successivo la coltivazione.
Attrezzo costituito da un unico ceppo di legno, con biforcazione in una estremità.
Materia e tecnica:
legno di salice
Estensione:
larghezza: cm. 9; lunghezza: cm. 40.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: MUSEO CIVICO DEMOLOGICO DELL'ECONOMIA DEL LAVORO E DELLA STORIA SOCIALE, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo della lavorazione del lino, della ginestra e della lana,inv. 176 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141655
In: Etnografico
Identificatore: work_46509
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale