allegoria delle scienze matematiche
Scultura
Tipo:
Opere; Scultura; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Il soggetto scolpito raffigura la personificazione dell'arte delle scienze matematiche, come suggerisce la presenza della squadra, attributo che la identifica. La figura ha sembianze femminili ed è scolpita a mezzo busto, con il capo ruotato di tre quarti rispetto al busto. I capelli sono raccolti in un'alta acconciatura, dalla quale è sciolta una ciocca che ricade sulla spalla sinistra. Un abbondante panneggio copre le spalle della donna, lasciandole scoperti i seni e termina con uno sbuffo di stoffa sul davanti, che si ferma sulla base della squadra. La scultura è fissata ad un trespolo in marmo di colore giallo ocra e poggia su un piedistallo in legno dorato e dipinto.
La scultura non mostra alcun dato che possa far risalire all'autore ed all'anno di esecuzione, pertanto la datazione proposta è riferibile all'analisi stilistica dell'opera. Il modo in cui è condotto il panneggio, l'eleganza della posa e la raffinatezza dei tratti scolpiti rimandano al fare scuoltoreo della prima metà del XVIII secolo, quando in tutta l'Italia meridionale si diffondono i moduli stilistici provenienti dai grandi centri. La scultura è esposta nella sala della Quadreria Doria e molto probabilmente, la sua committenza, è da riferirsi a qualche membro della famiglia principesca. A suggerire tale committenza è un dato che si legge fra i documenti che descrivono la famiglia Doria e la loro residenza a Melfi; nell'inventario dei beni del 1741, redatto in occasione del passaggio della gestione tra i governatori Ristori ed Isola, si parla di "quattro grandi cacce, due grandi di caccia, quattro mezzane di cacce, oltre a dipinti con soggetti sacri, allegorie, ritratti di principi, scene di battaglia, paesaggi e fiori". Le allegorie citate in quel documento, potrebbero essere proprio le tre sculture raffiguranti la scienza, la musica e la pittura, conservate nella residenza dei principi. Un altro dato che rimanda alla committenza nobiliare è il materiale con cui è realizzata la scultura; il marmo infatti, essendo più pregiato di altri materiali, era anche più costoso, segno che la committenza poteva permetterselo.
Data di creazione:
Sec. XVIII; 1700 - 1749
Soggetto:
allegoria delle scienze matematiche
Figure: allegoria delle scienze matematiche. Attributi: squadra. Panneggio.
Materia e tecnica:
marmo bianco/ scultura
Estensione:
altezza: cm 84; larghezza: cm 90
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Collezione Doria, Castello di Melfi, Via Scesa Castello, 85025 Melfi (PZ), Melfi (PZ), Basilicata - Italia - Interno, primo piano, salone della Quadreria, inv.
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 17-00168682
In: Le sculture della collezione Doria
Identificatore: work_44508
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Castello di Melfi, Museo Nazionale del Melfese
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale