Cunocchjia
conocchia
Tipo:
Opere; conocchia; Oggetto fisico
Categoria:
Beni materiali della tradizione e del folklore
Autore:
l'oggetto si inserisce nel ciclo della lavorazione del lino, della ginestra, e della lana. Il lino veniva conservato fino a quando non si filava col fuso e la conocchia, e lo si avvolgeva all'aspo per raccoglierlo in matasse. Tolte le matasse dall'aspo si lavavano seguendo un procedimento: si bollivano in una caldaia con cenere, si lavavano con acqua fredda e corrente e si mettevano in un grosso recipiente di legno, dove, su una pezza che copriva le matasse si versava altra cenere, sciolta nell'acqua calda, #dissia#. Si lasciavano in questo recipiente per circa sei giorni, durante i quali si apriva un apposito foro del fondo per fare scolare l'acqua e aggiungerne altra, sempre calda e con cenere. Si sciacquavano e si lasciavano asciugare per risciacquarle, e così di seguito fino a quando non diventavano bianche
stilo in legno con rigonfiamento a motivo di cinque rombi nella parte superiore
Materia e tecnica:
legno
Estensione:
larghezza: cm. 4; lunghezza: cm. 23
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
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Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana, Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS) - ciclo della lavorazione del lino, della ginestra e della lana,inv. 187 (1982)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd BDM: 18-00141636
In: Etnografico
Identificatore: work_39667
Diritti
Diritti: Comune di San Giovanni in Fiore
Detentore dei diritti: proprietà Ente pubblico territoriale
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale