Cristo guarisce il cieco
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
De Mura Francesco (1696 - 1782)
Il dipinto è stato acquistato dallo Stato nel 1993, conil riferimento a Francesco De Mura e con una datazionerelativa agli anni sessanta. Secondo Edith Gabrielli, chenel 2003 compila la scheda per il catalogo della mostracurata da Rossella Vodret, l'equilibrio della struttura,la precisione della pennellata, i toni freddi echiarissimi, ben si accordano con il rigore di marcaclassicista evidente nelle opere del maestro di questodecennio, quali le sovrapporte per il Palazzo Chiablese di Torino, i quattro Elementi apparsi nel 1972 sul mercato antiquario milanese ed all'Allegoria della Pudicizia nel Palazzo Reale di Caserta, modello pittorico per un arazzo della serie con le Virrtù Coniugali tessuta tra il 1792 e il 1767 da Pietro Duranti. In particolare la tela cosentina trova il termine di confronto più evidente nell'Annunciazione seguita nel 1761 insieme ad una Strage degli Innocenti e ad un Martirio di Santa Barbara per la chiesa napoletana della Santissima Annunziata: in entrambe le opere l'artista ricorre ad unafitta trama di rimandi psicologici per creareun'atmosfera intima e pacata. L'invenzione compositivademuriana ebbe un certo successo, almeno a giudicaredall'esistenza di una replica autografa più piccola e conle colonne lisce anziché scanalate, e dalla ripresa delgruppo con il Cristo, il cieco ed il cane in un lunettone del refettorio del Santuario di santa Maria delle Grazie a Cerreto Sannita in provincia di Benevento.
Tela raffigurante Cristo che ridona la vista al cieco nato.
Data di creazione:
1750 - 1774, sec. XVIII, terzo quarto; 1750 - 1774
Soggetto:
Cristo guarisce il cieco
Personaggi: Cristo. Figure: cieco; astanti. Animali: cane. Architetture.
Materia e tecnica:
tela di lino/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm. 196; larghezza: cm. 156.5
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Galleria Nazionale, Via Gian Vincenzo Gravina, Cosenza (CS), Calabria - secondo piano - Sala V,inv. 22 (1993/04/30)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 18-00109791
In: Collezioni di Arte Moderna e Contemporanea
Identificatore: work_39225
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale