Goliera
Tipo:
Opere; Goliera; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Collare di verga a sezione quadrangolare; capi nastriformi e avvolti a ricciolo, in prossimità dei quali la verga appare incisa da una serie di tacche equidistanti.
Il tipo è diffuso su una vasta area geografica comprendente tutta l'Europa centrale (G.Colucci Pescatori, Cairano (Avellino) Tombe dell'età del ferro in NSc, 1971 p. 528 ss.).fedena l'uso di questo collare è pertinente a sepolture quasi esclusivamente infantili (Mariani 1901, col. 915, fig. 41) mentre a Termoli esso è attestato sia in tombe femminili che infantili (A.Di Niro, Necropoli arcaiche di Termoli e Larino. Campagne di scavo 1977-78, 1981 p. 85, con bibliografia; tav. 3. 2-6; AA. VV., Samnium. Archeologia del Molise a cura di A. Di Niro e S. Capini, 1991 p. 85. c83; p. 96, tav. 6c. C86).alle collane composte da elementi singoli assemblati secondo il gusto, le popolazioni protofrentane usavano anche collane rigide di un unico pezzo di metallo, bronzo o ferro, che la loro stessa forma a setto di cerchio rendono elastiche sufficientemente per poter essere indossate e tolte con facilità; queste goliere, quando sono di ferro, sono indossate dalle donne adulte e sono del tipo ingrossato nella parte centrale con capi a ricciolo mentre pressoché costante nelle sepolture di bambini sono le goliere di sottile filo di bronzo, talora di fettuccia, anch'esse con capi accostati a ricciolo.
Materia e tecnica:
bronzo fuso e ribattuto
Estensione:
diametro: cm 11
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Sannitico, Mazzarotta, Campobasso (CB), Molise - Italia, inv. 35450 (1999)
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD RA: 14-00068237
Identificatore: work_34113
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero Attività Beni Culturali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale