Tipo:
Opere; bulla; Oggetto fisico
Categoria:
Reperti archeologici
Due lamine metalliche di forma circolare, a profilo convesso, unite da chiodetti e saldate in corrispondenza degli orli.
In Etruria le bullae bronzee si trovano soprattutto nel periodo tardo-ellenistico come ornamento di statuette bronzee di fanciulli, tra i quali si può menzionare, ad esempio, il fanciullo del lago Trasimeno che, per la forma della bulla e i caratteri dell'iscrizione sulla gamba destra, si data verso il 150 a. C. Dagli Etruschi l'uso della bulla passò ai Romani che la utilizzarono fino al IV sec. d. C., destinandola ai giovani che la offrivano ai Lari nel diciassettesimo anno di età e la deponevano insieme alla toga praetexta in età virile.
Materia e tecnica:
bronzo; fusione
Estensione:
altezza: cm 2,5; diametro: cm 6,6
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Museo Provinciale Sannitico di Campobasso, palazzo Mazzarotta, via Chiarizia 14, Campobasso (CB) - I piano, I stanza, inv. MPS 1168
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD RA: 14-00003528
Identificatore: work_33857
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Ente locale, Provincia di Campobasso
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale