Tipo:

Opere; cinturone; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Lamina rettangolare caratterizzata dalla presenza di forellini equidistanti lungo i margini per il fissaggio del supporto in cuoio; all'estremità femmina si distanziano a gruppi di due e compaiono tre coppie di fori per il fissaggio dei ganci; l'estremità maschio presenta un profilo dentellato con incisioni ad archetti e ganci configurati a testa di lupo.
L'esempalre in esame si inserisce nel Tipo 8 della classificazione della Suano, collocato cronologicamente tra la fine del V e la seconda metà del IV sec. a. C.; è diffuso soprattutto in area molisana e in Abruzzo.

Soggetto:

La decorazione è costituita da motivo a spinapesce, onda corrente campita da tondini, linea ondulata di tondini, quattro fiori di loto tra volute stilizzate; alla base dei due fiori di loto centrali compaiono due fori, in uno dei quali vi è un fermaglio ad omega.

Materia e tecnica:

bronzo; fusione (la lamina è fusa insieme ai ganci); incisione

Estensione:

altezza: cm 9,3; altro: cm lunghezza frammento A 29, frammento B 65