retablo della Porziuncola
San Francesco d'Assisi in preghiera
retablo
Tipo:
Opere; retablo; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
del grande retablo pittorico restano quattordici elementi: due grandi tavole, costituenti la parte del polittico, raffigurano il riconoscimento dell'ordine francescano e la predica di san Francesco; sei piccole tavole, formanti la predella, raffigurano la Pietà e i cinque martiri francescani Accursio, Pietro, Adiuto, Ottone e Bernardo. Infine, sei tavolette, pertinenti ai polvaroli, raffigurano angeli musicanti
il retablo prende il nome dall'omonima cappella del chiostro francescano in cui era conservato e dove lo Spano nel 1861 lo vide nello stato frammentario in cui oggi si trova. Fu assegnato dall'Aru al grande pittore di cultura catalano-fiamminga noto come Maestro di Castelsardo, autore di altre pregevoli opere in Sardegna, Corsica e Catalogna. Egli fu attivo tra la fine del Quattrocento ed i primi anni del secolo successivo. Funge da spartiacque fra le sue opere il grande retablo di Tuili, datato 1500. Stilisticamente l'opera in esame risente ancora degli influssi tardo-gotici, rilevabili nel fondo oro, nelle incertezze prospettiche e anatomiche, ma rivela una apertura al Rinascimento italiano nella ricerca spaziale e volumetrica.L'intento ritrattistico e il particolarismo grafico sono invece eredità della cultura fiamminga
Data di creazione:
secc. XV - XVI; 1492 - 1525
Soggetto:
San Francesco d'Assisi in preghiera
FIGURE : ANGELI MUSICANTI
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a tempera
Estensione:
altezza: cm 390; larghezza: cm 274,1
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Pinacoteca Nazionale, p.zza Arsenale, 1, Cagliari (CA), Sardegna - Italia - pinacoteca - piano superiore, inv. DI8 (1889)
Riferimenti
È riferito da: Scheda ICCD OA: 20-00044362
In: I dipinti della Pinacoteca nazionale di Cagliari
Identificatore: work_33436
Diritti
Detentore dei diritti: proprietà Stato, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale