Cristo in pietà tra San Giovanni Evangelista, la Vergine e la Maddalena
dipinto
Tipo:
Opere; dipinto; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Nel Dono Contini-Bonacossi il dipinto è registrato come opera affine alla maniera di Ercole Grandi. In particolare si riscontrano analogie compositive con altre lunette dello stesso soggetto come la Pietà della collezione Massari e quella della Pinacoteca Comunale di Ferrara e rientra nel problema della Pala Strozzi della Galleria Nazionale di Londra. Il Longhi, attribuendo l'opera ad un pittore di scuola ferrarese del primo Cinquecento, vi riscontrava "un'ultima memoria turiana, nel panneggio di S. Giovanni ma, nel totale, un ritmo patetico filippinesco che si va calmando". Il Lavagnino inoltre, proponeva una probabile attribuzione a Pellegrino Munari. Datando questa lunetta tra il 1504 e il 1510, la Clerici-Bagozzi notava in essa il riflesso di novità premanieristiche provenienti da Firenze, "novità cui neppure Ferrara era andata esente".
La tavola ha le forme di una lunetta.
Data di creazione:
1504 - 1510, sec. XVI; 1504 - 1510
Soggetto:
Cristo in pietà tra San Giovanni Evangelista, la Vergine e la Maddalena
Personaggi: San Giovanni Evangelista; Cristo; Vergine Maria; Maria Maddalena. Paesaggi: alberi.
Materia e tecnica:
tavola/ pittura a olio
Estensione:
altezza: cm 86.5; larghezza: cm 174
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Oggetti digitali
Indirizzo: Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, Roma (RM) - cagliostra,inv. CSA III/207 (1958)
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 12-00111796
Identificatore: work_22864
Diritti
Diritti: Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Licenza: Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale